ATTENZIONE

ATTENZIONE: i racconti sottostanti potrebbero contenere un sacco di parolacce

L'astronave nuova

Ieri sera mi chiama Ciccitano: "Uè Pirlone, come stai? Sei libero questa sera?"
Io gli dico: "Uè Ciccitano, io sto bene e tu come te la passi?  Stasera sono libero... c'è qualcosa in programma?"
E lui mi dice: "E certo che c'è qualcosa in programma! Passo a prenderti tra dieci minuti col Busecca e poi andiamo a farci un giro"
Allora io gli dico: "E dove cazzo andiamo?"
Lui mi dice: "Non lo so dove andiamo di preciso, ci facciamo un giro con la mia astronave nuova"
Così gli dico: " Cazzo! Ti sei comprato un'astronave? Non lo sapevo, ma quando l'hai comprata?"
E lui mi dice: " L'ho comprata su ebay la scorsa settimana e me l'hanno consegnata stamattina. Dai, preparati, attiva il transponder della tua tuta spaziale che tra dieci minuti passo e ti teletrasporto direttamente nella cabina di pilotaggio"
E io gli dico: "Va bene Ciccitano, ci vediamo tra poco"
Infatti poco dopo arriva Ciccitano in compagnia del Busecca, mi teletrasporta sulla sua astronave dove mi mostra e mi illustra tutte le meraviglie che ci sono a bordo prima di partire per farci un giretto nello spazio.
L'astronave è proprio bella, i sedili della cabina di pilotaggio sono proprio comodi, rivestiti di pelle di yak di Curtus IV, la plancia dei comandi è di trespiolite e poi ci sono un sacco di pulsanti illuminati e di display colorati. C'è anche l'arbre magique che profuma di radicchio venusiano, insomma, tutta roba di gran classe.
Tra l'altro c'è da dire che Ciccitano ha fatto proprio un affarone. Sì, perché questa astronave è usata, però ha fatto pochissimi parsec, è in condizioni perfette e Ciccitano l'ha pagata veramente poco. L'unica magagna è che sulle fiancate ci sono delle scritte pubblicitarie. Sì, perché questa astronave faceva parte della carovana pubblicitaria dell'ultimo tour della via lattea, la famosa corsa astrociclistica . Tra l'altro Ciccitano mi dice che si tratta di una pubblicità di una nota marca di profilattici algomatiani. Io non pensavo che un'azienda di profilattici potesse investire tanti soldi in pubblicità, ma il Busecca mi dice che su Algomat le fabbriche di preservativi guadagnano un sacco di soldi. Sì, perché su Algomat c'è una legge che proibisce alle coppie di avere più di un figlio, gli abitanti maschi hanno sette cazzi, tutti sulla schiena, disposti verticalmente lungo la colonna vertebrale e si accoppiano con le femmine che hanno sette fighe, però le hanno sulla pancia, sempre disposte verticalmente, per di più si accoppiano ogni tre ore altrimenti ci viene mal di fegato, sia ai maschi che alle femmine. Però Ciccitano dice che settimana prossima ha già l'appuntamento col carrozziere che gli rivernicia tutta l'astronave.
Allora decidiamo di fare un giro dalle parti di Proxima Centauri, che da quelle parti ci sono un sacco di locali alla moda e di solito dove ci sono i locali alla moda ci sono anche un sacco di fighe.
Gironzoliamo attorno a qualche locale, guardiamo un po' il movimento che c'è, decidiamo di andare alla "Esofagea" che è una discoteca di tendenza, frequentata anche da alcuni attori di qualche pianeta del sistema solare di Comintox che adesso non ricordo. Beh, questa discoteca è stata ricavata da una stazione orbitale scientifica debitamente ristrutturata, che insomma, mi sembra una roba assai figa, c'è della musica molto bella, di tendenza e ci sono dei deejay famosi che suonano. C'è la selezione all'ingresso, ma i terrestri in genere passano senza problemi, ad eccezione del Busecca, che si vede lontano un chilometro che è un tipo tossico e allora gli rompono un po' i coglioni, ma alla fine lo fanno entrare lo stesso. Ci sono un sacco di belle fighe in questo posto: tuxdoriane, abidoneane, calatriti e anche qualche gnocca terrestre nostrana degna di nota. Ciccitano va subito a tampinare un'abidoneana coi capelli corti arancioni, che dal punto di vista cromatico sulla pelle gialla stanno benissimo. A me le abidoneane non piacciono proprio per via della pelle gialla, non so, mi sembrano malaticce... però a Ciccitano fanno impazzire, probabilmente a causa delle quattro paia di tette. Il Busecca è più interessato a ricercare qualche femmina che gli  faccia provare qualche nuova sostanza psicoattiva, per cui si mette a chiacchierare con una ubuveliana dall'aspetto un po' allucinato che vaga per la discoteca tenendo in bocca una pipa di pemitrite da cui escono dei fumi fluorescenti di tonalità azzurrognola.
A me invece piacciono le tuxdoriane, hanno tre occhi bellissimi, tre tette sodissime e soprattutto considerano il sesso praticato con i maschi terrestri un ottimo metodo naturale per curare il raffreddore. Insomma, basta trovare una tuxdoriana raffreddata e trombi di sicuro.
Così mi guardo un po' in giro, vedo questa tuxdoriana, carina, che starnutisce con una certa frequenza, mi avvicino, mi presento, facciamo un po' di conversazione e in men che non si dica siamo già a trombare nel privè.
Subito dopo lei mi dice: " Ma lo sai che respiro già molto meglio!"
E io le dico: "Bene, mi fa piacere"
E lei mi dice: " Possiamo vederci anche domani? Sai, vorrei far passare il raffreddore al più presto"
E insomma, chi sono io per negare delle cure ad una graziosa tuxdoriana? Non me la sentivo proprio di prolungare la sua malattia, così le ho detto: " Va bene, ci possiamo vedere anche domani"
Allora lei mi dice: " Preferisci venire su Tuxdor oppure ti raggiungo io sulla Terra?"
Così le dico: " Forse è meglio che venga tu sul mio pianeta, io non ho un'astronave, dovrei chiederla in prestito a mio padre ma preferirei evitare"
Allora lei mi dice: "Va bene, non c'è problema. Quando ci vediamo? Domani pomeriggio?"
Però io le ho detto: "No, meglio domani sera, domani pomeriggio devo studiare, lunedì c'è il compito in classe."
Lei mi dice: " Allora facciamo domani sera, però mi inviti a cena, scegli tu il ristorante... ma cosa devi studiare?"
E allora le rispondo: " devo studiare latino"
Lei mi chiede: "Cos'è?"
Io le dico: " E una lingua straniera"
le mi chiede: "Dov'è che si parla il latino?"
Io le dico: " In realtà non si parla più da nessuna parte, ma un sacco di anni addietro si parlava in tutta la Latinia"
E lei mi chiede: "Come mai non si parla più?"
Io le rispondo. " Beh, sai, i latini si sono estinti già da qualche migliaia di anni"
Lei sempre più curiosa mi chiede: "Come mai si sono estinti i latini?"
Io le dico: " Non mi ricordo esattamente, ma mi sembra che siano stati sterminati da Gengis Khan oppure da Hitler... comunque in quel periodo storico. I pochi latini che sono sopravvissuti allo sterminio sono morti a seguito di un'epidemia perché non erano ancora stati inventati gli antibiotici"
Lei mi dice: "Oh, che cosa triste... ma come mai studiate ancora il latino se è una lingua morta?"
Io le dico: "Ormai non lo sa più nessuno, neanche gli stessi professori di latino lo sanno il perchè, comunque un motivo ci dev'essere... cioè, è importante studiare il latino, cazzo se è importante!"

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